di Redazione

Ankara, 25 dic. Dopo il fallito golpe del 15 luglio, in Turchia qualsiasi dichiarazione anche solo larvatamente non ossequiente verso il presidente Recep Tayyip Erdogan, puo’ portare in carcere. Basta anche dire: ‘Non gli servire mai un tazza di te’. E’ quanto ha scoperto il cuoco del quotidiano d’opposizione Cumhuriyet, ripetutamente finito nel mirino delle autorita, da ultimo con l’arresto la scorsa settimana di 10 reporter. Il cuoco della mensa del quotidiano, Senol Buran, e’ stato arrestato il 24 dicembre per oltraggio al capo dello Stato ed e’ ancora sotto custodia .
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