Cronaca
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30/10/2007 00:00

Arresti, l’agenzia ApCom

di Redazione

Tre fratelli palermitani, Antonino Ferrante di 37 anni, soprannominato “Toni palermitano”, Elena Ferrante, 33 anni, e Maria Ferrante, 40 anni, e un uomo di Scicli (Ragusa), Giovanni Pacetto, 20 anni, sono stati arrestati per l’omicidio di Giuseppe Drago, 32 anni, sorvegliato speciale, ucciso in un agguato domenica sera, davanti la sua abitazione.

I quattro sono accusati di essere i killer che domenica sera hanno suonato alla porta di Drago, sparandogli prima con un fucile a canne mozze alle gambe, poi al suo tentativo di reagire lo hanno finito con dei colpi pistola.

Secondo gli inquirenti a “finire” Drago sarebbe stata proprio Elena Ferrante per difendere il fratello che dopo aver sparato al sorvegliato speciale aveva ingaggiato con l’uomo un corpo a corpo e stava per avere la peggio.

L’agguato doveva essere un’intimidazione, ma si è trasformata in un’esecuzione. La causa sarebbe legata ad una partita di droga mai arrivata a destinazione. Secondo gli inquirenti il delitto si inquadra in una lotta per il predominio territoriale di Scicli nel mercato della droga.