La giovane dopo il processo ha aperto un profilo su Onlyfans e ha preso parte a diverse trasmissioni televisive.
di Redazione
Palermo – Nel corso di una telefonata con l’autore di un podcast palermitano Asia Vitale, la ragazza che due anni fa denunciò di essere stata violentata da sette coetanei in un cantiere abbandonato del Foro Italico, avrebbe fatto dietrofront, rivelando che si sarebbe trattato di un rapporto consensuale. Una clamorosa novità che verrà usata dai legali dei sette accusati, sei dei quali ormai condannati con sentenze definitive, a chiedere la revisione del processo.
I difensori hanno da subito sostenuto che non ci fu alcuna violenza e che l’allora 19enne fosse consenziente. Una tesi smentita dal video dello stupro, ripreso col cellulare dal più grande dei ragazzi, in cui la vittima più volte aveva chiesto ai sette di lasciarla stare. La giovane, abbandonata in strada, chiese aiuto a dei passanti e poi chiamò l’allora fidanzato con cui andò in ospedale per farsi medicare. Decisivo per la condanne dei ragazzi il racconto della violenza.
La 19enne riferì di essere stata fatta ubriacare dal branco e di aver seguito il gruppo fino al cantiere dove poi sarebbe stata stuprata. Solo qualche giorno fa i giudici della terza sezione della Corte d’appello di Palermo avevano confermato la condanna a 4 anni inflitta in primo grado a Samuele La Grassa, l’unico dei ragazzi accusati dello stupro ad aver presentato ricorso.

Per tutti gli altri imputati, tra cui un giovane all’epoca dei fatti minorenne, il verdetto emesso dalla seconda sezione del tribunale è definitiva. Pesanti le pene inflitte a Gabriele Di Trapani, Christian Maronia, Elio Arnao e Cristian Barone che proprio per non aver fatto ricorso in appello, come previsto dalla riforma Cartabia, hanno ottenuto lo sconto di un sesto e dovranno scontare pene comprese tra 6 anni e 4 mesi e sette anni di carcere.
La ragazza ieri è stata tirata in ballo perché denunciata dai carabinieri per aver rincorso e minacciato con il coltello il suo ex. Dopo aver subito gli abusi, la giovane si è trasferita in Brianza. Secondo quanto emerso, i militari sono intervenuti su richiesta di alcuni passanti, i quali hanno visto la ragazza con in mano un coltello rincorrere un giovane, mentre lui scappava in bicicletta.
Quando i carabinieri sono arrivati i due stavano passeggiando uno accanto all’altra e nello zaino della ragazza hanno trovato un coltello lungo trentaquattro centimetri. A quel punto lei ha ammesso di aver agito nell’ambito di una lite, dopo che lui le avrebbe chiesto di girare un video in cambio di droga, all’interno dell’appartamento dove la ragazza abitava. Discussione a seguito della quale, per le urla a tarda notte, il padrone di casa le avrebbe chiesto di lasciare l’abitazione. Appresa la notizia l’avvocato della giovane ha deciso di rimettere il mandato.
“Lascio il patrocinio della mia assistita per lo stesso motivo per cui l’ho accettato, cioè per affermare il principio della tutela di chi subisce un sopruso e una violenza – dice l’avvocato Carla Garofalo, che ha assistito la giovane nei processi sia per la violenza sessuale sia in quello di revenge porn -. Tuttavia le sue dichiarazioni pubbliche nel corso di varie interviste e i suoi comportamenti post processuali mi inducono a riconsiderare la sua personalità e la narrazione stessa di quanto le è accaduto rispetto a quella fatta a me quando ha richiesto il mio patrocinio professionale e che ha portato al risultato processuale della condanna degli imputati”.
“Apprendo – aggiunge – che lei stessa di recente si è resa parte attiva di comportamenti violenti mirati al ferimento di un ragazzo con cui aveva avuto un rapporto sentimentale. Tutto questo fa venir meno le ragioni che mi avevano portato ad assumermi il suo patrocinio, cioè la difesa della parte più debole e della libertà di scelta delle donne. Se è lei stessa a mettere in opera comportamenti del tutto aderenti a un modello sociale violento e maschilista e offensivi del diritto, non sarò più io a difenderne le ragioni”. La giovane dopo il processo ha aperto un profilo su Onlyfans e ha preso parte a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche.
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