Doveva rispondere di falsità in atto pubblico
di Saro Cannizzaro
Modica – Non luogo a procedere per il pregiudicato sciclitano, Lorenzo Trovato, 26 anni, comparso in stato di detenzione davanti al Giudice Onorario del Tribunale di Modica, Francesca Aprile, per rispondere di falsità in atto pubblico. Il giovane, difeso dall’avv. Pino Pitrolo, era stato fermato, quando si trovava in libertà, a bordo di un’autovettura, da una pattuglia dei carabinieri di Scicli. Da un controllo i militari dell’Arma avevano rilevato che il bollino dell’assicurazione era palesemente contraffatto e lo stesso Trovato aveva ammesso che la data di scadenza era stata corretta. Il veicolo, però, era di proprietài tale Rosario Fidone del quale, ha sottolineato l’avvocato Pitrolo, durante la sua arringa, non si sa chi sia. Il reato, dunque, secondo il difensore sarebbe stato commesso da altri e non da Lorenzo Trovato per cui ha chiesto l’assoluzione. Il giudice, nonostante il pubblico ministero Diana Iemmolo, avesse concluso la sua requisitoria con la richiesta di condanna a otto mesi di reclusione, ha deciso per il non luogo a procedere.
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