SIRACUSA, 06 FEB Gli agenti della squadra mobile
hanno eseguito l'ordinanza agli arresti domiciliari del gip del
Tribunale di Siracusa nei confronti del direttore del cimitero
comunale di Siracusa Fabio Morabito e da Marco Fazzino, operaio
all'interno del cimitero, ritenuti responsabili, in concorso
fra di loro, di induzione indebita, abuso d'ufficio, falsità
documentale e sottrazione di cadavere, il tutto al fine di
trarre un ingiusto profitto quantificato in oltre 60mila euro. Le indagini, coordinate dal procuratore capo Sabrina Gambino
e dirette dal sostituto Salvatore Grillo, sono scattate dopo la
denuncia di una delle vittime che vive fuori città e rientrata a
Siracusa per le festività natalizie nel 2019 si è accorta che la
cappella di famiglia del cimitero comunale, in cui erano state
tumulate le salme dei propri congiunti, era occupata da altri
defunti.
Le indagini hanno permesso di svelare un sistema consolidato
grazie al quale i due dipendenti "abusando della funzione
svolta, inducevano i privati, spinti dal bisogno e dall'urgenza
di dare sepoltura ai loro cari, a versare somme di denaro allo
scopo di eludere le "lungaggini" delle procedure di evidenza
pubblica, finalizzate all'assegnazione legale dei loculi e delle
cappelle". (ANSA).
Abuso d'ufficio, arrestati 2 dipendenti comunali a Siracusa
di Ansa
Sullo stesso argomento:
Sicilia di Sciarm: 26 e 27 Marzo, una due giorni da vivere e da gustare
In viaggio con Selena alla scoperta di Scicli, Modica e Ragusa
Il Giro di Sicilia 2023 passa da Vittoria
Ispica, presentato il libro sulla Chiesa della Annunziata
Dal Trentino Alto Adige a Siracusa, Valeria Told sovrintendente Inda
Gemellaggio fra la scuola Amore di Pozzallo e la Don Milani di Scicli
Nuovo cappellano all'ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa
E' morto Citto Maselli
Esercitazioni anti incendio, oggi e domani chiude la Siracusa-Catania
Salta il volo Firenze-Palermo, viaggio da incubo con scalo a Barcellona
© Riproduzione riservata