Attualità
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04/06/2021 15:09

Agroalimentare: poca acqua in diga,a rischio raccolto pesche

di Ansa

Agroalimentare: poca acqua in diga,a rischio raccolto pesche
Agroalimentare: poca acqua in diga,a rischio raccolto pesche

BIVONA, 04 GIU Scarseggia l’acqua della diga
Castello, e così a Bivona (Ag) è a rischio il raccolto delle
pesche, prodotto ortofrutticolo riconosciuto da una Igp
(identificazione geografica protetta) e che traina l’intera
economia del comprensorio. Da settimane i produttori agricoli
non riescono ad irrigare regolarmente i propri campi perché le
condutture sono danneggiate. Stamattina hanno promosso una
protesta, concentrandosi vicino alla stazione di sollevamento
della diga Castello.
   
A sostenere la mobilitazione il sindaco di Bivona, Milko Cinà,
che denuncia come “il Consorzio di bonifica Agrigento 3 non
riesca a garantire gli interventi necessari di riparazione delle
condotte che da tempo i nostri produttori invocano. A questo
punto aggiunge tenuto conto che siamo reduci da un periodo
di siccità, rischiamo non solo di mandare all’aria l’annata, ma
anche di distruggere i nostri pescheti, che con questo frutto di
eccellenza hanno reso il nostro territorio protagonista nel
settore dell’agroalimentare”.
   
Il sindaco ha annunciato che si rivolgerà al presidente della
Regione Nello Musumeci: “Occorre un intervento urgente, non c’è
più un solo minuto da perdere”. L’Igp pesca di Bivona raggruppa
120 produttori agricoli di un territorio ampio di cui fanno
parte anche Alessandria della Rocca, Cianciana, San Biagio
Platani, Santo Stefano Quisquina e Palazzo Adriano. (ANSA).