Una escursione di Walking in Nature
di Redazione

Rosolini – Cozzo Tondo è grosso sperone roccioso separato da una sella dal pianoro in corrispondenza della confluenza del tratto della Cava Lazzaro e della cava di contrada Canzisina. L’area già interessata da un’intensa frequentazione nel bronzo antico, presenta interessanti tracce di un abitato preistorico identificabile con la presenza dei basamenti di alcune capanne circolari, associabili alla cultura di Castelluccio. Tale tipologia è molto simile a quella riscontrata nell’abitato indigeno di Castelluccio e Petraro e mostra un’area di spianamento circoscritta da un filare di pali, di cui si osservano i fori, e da un solco per il drenaggio delle acque piovane. Non in tutte quelle osservate si ritrovano i fori di palo o il solco di drenaggio.
Le capanne addossate alla parete mostrano, a causa dello spianamento, solo un lato di escavazione di forma arcuata. Sul cozzo abbiamo osservato anche testimonianze di epoca successiva, ed in particolare, medievali: una mulattiera con numerose incisioni antiscivolo che sfocia a valle con un’imponente scalinata incisa nella roccia e un asceterium, con numerose grotte abitative nelle vicinanze.
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