Attualità
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08/02/2022 07:59

Anatema del vescovo Russotto contro Razza e Musumeci: «Non posso tacere»

Aspre critiche del monsignore al piano ospedali siciliano: “Squallido spettacolo elettorale”

di Redazione

Anatema del vescovo Russotto contro Razza e Musumeci: «Non posso tacere»
Anatema del vescovo Russotto contro Razza e Musumeci: «Non posso tacere»

 Caltanissetta – “Ci ritroviamo davanti a uno squallido spettacolo in cui gli attori principali non sono i cittadini ma i politici che poco sanno dei loro stessi elettori e forse cercano soltanto di incrementare i propri bacini elettorali”. È un passaggio della dura lettera spedita dal vescovo di Caltanissetta, Mario Russotto (foto), al governatore Nello Musumeci e all’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, per protestare contro il piano trasmesso al ministero per usare gli 800 milioni del Pnrr per la sanità: nel nisseno, infatti, il progetto non prevede nessuno dei 39 ospedali di comunità né delle 146 case della comunità finanziati coi fondi europei.

E, per la verità, spetta poco pure alla provincia di Ragusa. Il monsignore scrive di non potere tacere davanti “alla paventata decentralizzazione dell’Asp” che “toglierebbe ogni possibilità di sviluppo e rilancio (…) ed equivarrebbe a un affossamento e deprezzamento della popolazione di questo territorio. La disaffezione alla politica – conclude l’alto prelato – è ormai endemica nella nostra popolazione e, ve lo assicuro, si percepisce molto sentendo le voci delle persone che denunciano la vostra dimenticanza. A queste voci aggiungo la mia”.