PALERMO, 22 GEN Aumentano nel distretto di Palermo
le denunce per mafia e quelle per corruzione. Quasi stabili
quelle per reati contro la pubblica amministrazione. Il dato
emerge dalla relazione per l'apertura dell'anno giudiziario che
illustrerà domani il presidente della Corte d'appello Matteo
Frasca.
Anche se le denunce per reati contro la pubblica
amministrazione segnalano un lieve incremento (da 3.799 a 3.832
con una variazione dell'1%), per altre fattispecie le variazioni
sono più consistenti. Le concussioni sono aumentate da 12 a 19
(+58%), le denunce per corruzione sono cresciute del 4% (da 81 a
84) mentre quelle per peculato sono diminuite da 104 a 82.
Sono tornate a crescere anche le truffe e le accuse di
indebita percezione di contributi, finanziamenti concessi dallo
Stato, da altri enti pubblici o dall'Unione europea .
Cosa nostra continua, secondo Frasca, continua a esercitare
il suo "diffuso, penetrante e violento controllo sulle attività
economiche, imprenditoriali e sociali del territorio". Se negli
anni precedenti il dato statistico aveva mostrato qualche cenno
di diminuzione Frasca rileva che nell'ultimo anno le denunce
sono state 79 mentre erano state 50 e 77 nei due anni
precedenti. A livello distrettuale quindi si registra un
incremento del 58%. (ANSA).
Anno giudiziario: Palermo; mafia e corruzione in crescita
di Ansa
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