di Ansa

Carabinieri delle sezioni
Radiomobile di Acireale e Giarre sono stati impegnati nel
soccorso di due uomini, di 80 e 69 anni, che erano in pericolo
di vita.
Ad Acireale l’allarme è scattato dopo la telefonata al 112
della moglie di un 69enne catanese che temeva che il marito,
affetto da una patologia, potesse commettere un gesto estremo,
anche tentando di togliersi la vita. l’uomo è stato trovato ad
Aci Castello dolorante a terra, dopo essere inciampato sugli
scogli. I carabinieri lo hanno soccorso e, con l’ausilio di
personale del 118, l’uomo è stato trasportato all’ospedale
Cannizzaro di Catania, ove ha ricevuto le cure del caso e ha
riabbracciato la moglie, felice di averlo ritrovato.
A Fiumefreddo, invece, ad allertare i carabinieri è stato un
cittadino che, non ricevendo da diversi giorni alcuna risposta
da parte del suo vicino di casa ha pensato di chiedere aiuto. I
militari hanno raggiunto l’abitazione dell’80enne, entrando da
una finestra della cucina, e hanno trovato l’anziano sofferente
disteso sul letto, impossibilitato a compiere alcun tipo di
movimento a causa di un’importante ipoglicemia. Prestato il
primo soccorso, i carabinieri hanno richiesto l’ausilio di
personale del 118, che ha trasportato l’uomo all’ospedale di
Giarre, dove è stato affidato alle cure dei medici.
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