di Ansa

COLOGNO MONZESE, 10 NOV Un caso come quello dei
suicidi del 64enne Roberto Zaccaria e del 24enne Daniele,
coinvolti nella vicenda raccontata dalle Iene su Italia 1 e
finita nel mirino della procura di Forlì “non deve più
succedere”. Ne è convinto Pier Silvio Berlusconi, ad di
Mediaset. “E’ una vicenda che tocca la mia sensibilità: noi
facciamo una tv che si occupa di tutti i temi, anche di cronaca,
e nel farlo capita di andare oltre ciò che è editorialmente
giusto”, ha sottolineato rispondendo alle domande dei cronisti a
Cologno Monzese. “Penso che dovremo alzare il livello di
attenzione e sensibilità ulteriormente”.
Berlusconi ha anche parlato del settore editoriale. “Adesso
c’è il nuovo governo: lasciamolo in pace, ha mille problemi da
affrontare, ma penso che l’editoria nazionale debba essere
tenuta in altissima considerazione, da parte di chiunque sia al
governo in Italia e nei singoli paesi europei. Oggi è tutelata?
Forse sì. Lo è abbastanza? Forse no”. La richiesta dell’ad di
Mediaset all’esecutivo è “farci almeno lavorare con
parità di condizioni rispetto ai mostri del web, big tech, Ott,
che occupano pochissimo, hanno un livello di tasse regolato a
livello europeo ben più vantaggioso rispetto alle aziende
italiane” e per di più “licenziano migliaia di persone”.
“Rispetto al lancio della nuova stagione, siamo diventati
ancora più forti dal punto di vista degli ascolti, centrando
risultati che hanno dello straordinario ha detto ancora .
Knock on wood, per dirla scaramanticamente con gli inglesi”.
L’autunno ha visto Cologno Monzese superare nelle 24 ore la Rai,
con il 40.9% di share (dal 4 settembre al 5 novembre) rispetto
al 30.7% di Viale Mazzini. “Risultati davvero ottimi”,
nonostante “il periodo tostissimo” legato tra l’altro
“all’aumento dei tassi di interesse e al caro energia”. (ANSA).
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