Berlusconi, notte tranquilla in ospedale ma rimane in terapia intensiva
di Redazione
Milano – Famigliari e amici in visita a Berlusconi. Dai figli ai fedelissimi stanno facendo la spola al San Raffaele questi giorni. Accanto a lui rimane sempre la compagna Marta Fascina. In visita è arrivato anche il padre della deputata: Orazio Fascina.
I medici del San Raffaele parlano di «cauto ottimismo». «Se un paziente è in terapia intensiva cardiochirurgia vuol dire che non può alzarsi e camminare». Così il professor Alberto Zangrillo, medico di Silvio Berlusconi e responsabile del reparto del San Raffaele di Milano in cui è ricoverato da mercoledì scorso. «Un paziente intensivo è un soggetto che merita delle cure intensive – ha sottolineato Zangrillo, lasciando l’ospedale – se cammina ve lo porto». Silvio Berlusconi rimane ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. Questo è il settimo giorno di ricovero per il fondatore di Forza Italia. Secondo il suo medico Alberto Zangrillo è in «progressivo e costante miglioramento». Al leader di Forza Italia è stata diagnosticata da tempo una leucemia mielomonocitica cronica.
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