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30/11/2023 08:17

Caporalato, 16 indagati tra Caltanissetta ed Agrigento

di Ansa

Caporalato, 16 indagati tra Caltanissetta ed Agrigento
Caporalato, 16 indagati tra Caltanissetta ed Agrigento

Gli operai, reclutati nel
Capoluogo nisseno, erano trasportati dai “caporali” a bordo di
furgoni, in pessime condizioni di sicurezza, nelle campagne dei
territori di Caltanissetta e Agrigento. Sono 16 gli indagati
dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta per l’attività
di intermediazione illecita allo sfruttamento lavorativo e
impiego di manodopera in condizioni di sfruttamento.

   
Le indagini, iniziate alla fine del 2020, hanno visto
impegnati, per un lungo arco temporale, la Squadra Mobile della
Polizia di Stato e il Nor dei Carabinieri. Al termine delle
attività è stato possibile raccogliere gravi indizi di
colpevolezza in ordine ai reati di sfruttamento del lavoro da
parte di alcuni imprenditori agricoli o proprietari terrieri del
territorio nisseno e di quello agrigentino, e segnatamente dei
comuni di Delia, Sommatino, Palma di Montechiaro e Ravanusa. Il
tutto profittando dello stato di bisogno dei lavoratori – in
prevalenza stranieri – derivante dalle precarie condizioni
socio-economiche in cui gli stessi versavano.

   
Le attività di intercettazione delle conversazioni telefoniche
degli indagati hanno consentito di appurare che gli intermediari
intrattenevano frequenti contatti con gli imprenditori terrieri
per concordare il numero di lavoratori di cui necessitavano e il
compenso da corrispondere loro. I “caporali”, poi, trattenevano
una parte del salario – inferiore al salario minimo fissato dai
contratti collettivi di categoria o comunque sproporzionato
rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato – da loro
stessi consegnato ai braccianti.