Attualità
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30/08/2022 11:17

Caro bollette: a rischio chiusura centro don Pino Puglisi

di Ansa

Caro bollette: a rischio chiusura centro don Pino Puglisi
Caro bollette: a rischio chiusura centro don Pino Puglisi

PALERMO, 30 AGO Il Centro Padre Nostro fondato nel
quartiere palermitano di Brancaccio da don Pino Puglisi, il
sacerdote ucciso dalla mafia il 15 settembre del ’93, rischia di
chiudere perché non è in grado di sostenere l’esponenziale
aumento delle bollette.
   
“Se entro la fine di settembre il governo non troverà una
soluzione al caro energia, anche per gli enti del Terzo settore
dice il presidente del Centro Maurizio Artale ci troveremo
costretti a chiudere le sedi e a licenziare i tredici
dipendenti, con l’aggravante che il Centro non potrà più offrire
i suoi servizi alle fasce sociali deboli. Il Centro
d’accoglienza Padre Nostro assiste circa 600 famiglie per i loro
bisogni primari oltre ad offrire tanti altri servizi. Le persone
che a oggi trovano qualche forma di ristoro, seppur parziale,
domani non saranno più assistite. D’altronde non è certo una
novità che le grandi e piccole crisi economiche colpiscono
sempre i più deboli e fragili”.
   
Gli importi delle bollette recapitate al Centro sono
esorbitanti. “Anche noi, aggiunge Artale come hanno fatto
alcuni imprenditori, vogliamo pubblicare le bollette che ci sono
pervenute: per il solo mese di luglio, per i soli consumi
elettrici, ammontano a 6.823,24, a fronte dei 3.640,86 del mese
precedente. Nel luglio 2021 l’importo era di 1.706,41, c’è stato
un rincaro del 400%. A queste vanno aggiunte le bollette del gas
e dell’acqua delle varie sedi di servizio”. (ANSA).