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11/08/2023 11:55

Chi salverà la lucertola delle Eolie?

Finanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea, il progetto, per i prossimi cinque anni, mira a tutelare la lucertola delle Eolie, uno tra i rettili a piùÌ€ alto rischio di estinzione

di Redazione

Chi salverà la lucertola delle Eolie?
Chi salverà la lucertola delle Eolie?

 Eolie – L’arcipelago delle Eolie non è solo una rinomata meta turistica e la sua ricchezza non risiede unicamente negli scorci e nelle attivitàÌ€ che offre, ma il suo valore è rappresentato anche e soprattutto dalla biodiversitàÌ€ che ospita nel cuore dell’hotspot del Mar Mediterraneo. Proprio qui, infatti, si trova la lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei), un piccolo sauro endemico dell’arcipelago, oggi in grave pericolo di estinzione.

Dall’aspetto apparentemente poco appariscente, questo rettile conserva tuttavia una storia evolutiva caratterizzata da una forte resilienza e indole alla sopravvivenza in aree ostili dal punto di vista climatico, e con scarse di risorse trofiche, dove persiste con un limitato numero di individui. Ad oggi, la lucertola delle Eolie, un tempo verosimilmente distribuita su tutte le sette isole Eolie, sopravvive in tre isolotti di ridottissime dimensioni (Scoglio Faraglione, Strombolicchio e La Canna) e un piccolo promontorio sull’isola di Vulcano (Capo Grosso).

La lucertola delle Eolie negli ultimi decenni ha dovuto affrontare una sempre maggiore antropizzazione dell’habitat dovuta al crescente turismo che ha interessato l’intero arcipelago e che porta ad inevitabili sfide in termini di conservazione. I fattori principali che minacciano la sopravvivenza della specie sono rappresentati dalla perdita e dal degrado del suo habitat, l’abbandono dei pascoli e dall’arrivo della lucertola campestre (Podarcis siculus), specie probabilmente introdotta dall’uomo in epoca storica, che nel tempo ha causato una sua fortissima rarefazione in termini demografici e di areale e il suo confinamento nelle attuali localitàÌ€ attraverso fenomeni di competizione e ibridazione.

Una popolazione totale piccolissima e distribuita in un areale estremamente ridotto e frammentato ha portato l’IUCN (Unione Internazionale della Conservazione della Natura) ad inserire Podarcis raffonei nella piùÌ€ alta categoria di rischio di estinzione: Critically Endangered, ovvero in pericolo critico di estinzione. In risposta a queste criticitàÌ€ è stato elaborato il progetto LIFE22-NAT-IT-LIFE EOLIZARD (101114121), finanziato dal programma dell’Unione Europea per l’ambiente e l’azione per il clima “LIFE”, che punta a tutelare le popolazioni relitte di questa specie e a garantirne la sopravvivenza nel lungo termine, attraverso la creazione di un santuario dove saranno reintrodotte nuove popolazioni allevate in cattivitàÌ€.