Attualità
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10/02/2021 06:31

Colombia: gli ippopotami di Escobar minacciano l’ambiente

di Ansa

Colombia: gli ippopotami di Escobar minacciano l'ambiente
Colombia: gli ippopotami di Escobar minacciano l'ambiente

ROMA, 10 FEB Gli ippopotami importati
illegalmente
in Colombia negli anni Ottanta per lo zoo privato dell’ex re dei
narcos Pablo Escobar vivono adesso allo stato selvatico e sono
notevolmente aumentati negli ultimi decenni, tanto da costituire
un serio rischio per la biodiversità: è il grido d’allarme
lanciato da un gruppo di scienziati, secondo cui questi
pachidermi vanno abbattuti prima che spazzino via la flora e la
fauna locale.
   
Escobar aveva allestito anche un enorme zoo nella sua vasta
tenutafortezza la Hacienda Nápoles, a Doradal, nel
dipartimento di Antioquia con rinoceronti, elefanti, giraffe,
ippopotami ed altri animali esotici. Quando venne ucciso, nel
1993, molti di questi animali vennero trasferiti o morirono, ma
gli ippopotami vennero abbandonati anche a causa degli elevati
costi e dei problemi logistici legati al loro trasporto.
   
I vari tentativi del governo di controllarne la popolazione
sono falliti e oggi si stima che solo negli ultimi otto anni il
loro numero sia cresciuto da 35 a 6580 esemplari. Secondo uno
studio di questi scienziati pubblicato il mese scorso sulla
rivista Biological Conservation, inoltre, potrebbero arrivare a
quota 1.500 entro il 2035.
   
“Credo che sia una delle più grandi sfide delle specie
invasive nel mondo”, ha commentato Nataly CastelblancoMartínez,
ecologa dell’Università di Quintana Roo in Messico e autrice
principale dello studio.
   
Ma l’idea di abbattere gli ippopotami ha già suscitato non
poche critiche da parte della popolazione locale, che li
considera ormai residenti permanenti a tutti gli effetti. Nel
frattempo, la Hacienda Nápoles, con i suoi 3.000 ettari circa, è
stata trasformata in un parco tematico, dove questi animali
circolano liberamente contribuendo così al sostegno economico
della regione generato dal turismo. (ANSA).