di Ansa

YANGON, 02 SET Un tribunale della giunta militare
della Birmania ha condannato l’ex leader Aung San Suu Kyi ad
altri tre anni di carcere per frode elettorale nelle elezioni
del 2020, vinte dal suo partito con un ampio margine. Lo
riferisce una fonte vicina al caso. Suu Kyi, già condannata a 17
anni di reclusione, ha avuto oggi “un’ulteriore condanna a tre
anni con lavori forzati”, ha detto la fonte, aggiungendo che il
premio Nobel, 77 anni, sembra essere in buona salute.
L’ex leader birmaba è stata accusata di una moltitudine di
reati dalla giunta al potere dopo il colpo di stato del febbraio
2021 e rischia decenni di carcere alla fine del suo lungo
processo che la comunità internazionale ha denunciato come
politico. L’esercito ha giustificato il suo putsch sostenendo di
aver scoperto più di 11 milioni di irregolarità durante le
elezioni legislative del novembre 2020, vinte a stragrande
maggioranza dalla Lega nazionale per la democrazia (Lnd), mentre
gli osservatori internazionali affermano che lo scrutinio è
stato in gran parte libero ed equo. (ANSA).
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