di Ansa
PALERMO, 04 NOV La vice presidente nazionale
Patrizia Di Dio, ha ricevuto dal presidente Carlo Sangalli
l’incarico per la legalità e la sicurezza di Confcommercio
Imprese per l’Italia, l’associazione di imprese del commercio,
del turismo, dei servizi e delle attività professionali che con
le 700.000 imprese associate è la più grande organizzazione di
rappresentanza sul territorio nazionale. Da sei anni al vertice
di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio assume un nuovo
incarico a livello nazionale dopo essere stata per due mandati
alla guida del gruppo del Terziario Donna, la rappresentanza
delle imprenditrici.
“Una responsabilità importante in un ambito delicato dice
Patrizia Di Dio nella consapevolezza che non ci può essere
sviluppo e imprenditoria sana se non c’è legalità e sicurezza.
La criminalità e l’illegalità di ogni genere sono un grave costo
per le aziende sane, tanto più in un momento di grande fragilità
acuita dalla pandemia”.
“Corruzione, malaffare, ma anche indifferenza, inefficienza e
inerzia, contraffazione e abusivismo aggiunge , sono un vero
attentato contro economia legale e libera concorrenza e
diventano terreno fertile per la criminalità che tenta di
infiltrarsi nella nostra economia diventando una delle
principali cause del mancato sviluppo. Fenomeni come racket,
usura o corruzione hanno ancora una pesante incidenza e
rischiano adesso, in questo drammatico momento di emergenza, di
essere ancora più devastanti per la vita delle imprese, in molti
casi piegate dalla mancanza di liquidità e dalla difficoltà ad
accedere al credito e purtroppo sempre più a rischio di
pressioni della criminalità”.
“È sotto gli occhi di tutti conclude Di Dio l’impegno di
Confcommercio nel promuovere, concretamente e da anni, la
cultura della legalità perché non può bastare, da sola, la
preziosa attività svolta sul territorio dalla magistratura e
dalle forze dell’Ordine a cui va il nostro sentito
ringraziamento”. (ANSA).
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