Attualità
|
01/03/2022 17:53

Corsi OSS in Sicilia, Regione fa ispezione dopo Striscia La Notizia

Non c'è bisogno di studiare in Sicilia, basta pagare

di Redazione

Corsi OSS in Sicilia, Regione fa ispezione dopo Striscia La Notizia
Corsi OSS in Sicilia, Regione fa ispezione dopo Striscia La Notizia

Palermo – Non c’è bisogno di studiare in Sicilia, basta pagare. Lo scandalo degli attestati Oss in Sicilia dopo l’inchiesta di Striscia La Notizia. L’assessorato regionale alla Salute ha disposto la sospensione dell’accreditamento degli enti titolari dei corsi di formazione in Sicilia per operatori socio-sanitari, finiti al centro dell’inchiesta del Tg satirico di Canale 5 e della sua inviata palermitana, Stefania Petyx. 

L’inchiesta giornalistica di Stefania Petyx per “Striscia la notizia” si è incentrata su Canicattì dove ha sede legale un ente di formazione con corsi distaccati in tutta la Sicilia. Un “gancio” del programma dotato di una telecamera nascosta ha registrato il titolare e la moglie-segretaria che rassicuravano la futura corsista sull’ottenimento dell’attestazione Osa-Oss in seguito ad un esame da parte di commissari compiacenti senza la necessità di frequentare. Il tutto in soli tre mesi rispetto alla normale durata di almeno 12 mesi pagando però una cifra variabile anche sino a 4 mila e 500 euro.

Era stato lo stesso assessore alla Salute, Ruggero Razza, nel corso dell’intervista rilasciata a Stefania Petyx del Tg satirico di Canale5, ad annunciare “l’avvio di una attività ispettiva da parte del dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico per ogni accertamento sulla vicenda e richiesto un approfondimento sulla gestione e sull’organizzazione di tutti i corsi di formazione per operatori socio-sanitari, per valutare eventuali ulteriori iniziative”.