Musumeci orientato, a partire dall'1 febbraio, verso dei lockdown localizzati piuttosto che verso una Sicilia ancora più "rossa"
di Redazione

Roma – Con le nuove ordinanze firmate dal ministro della Salute Speranza, cambia la collocazione delle regioni nelle fasce di rischio Covid-19. Questa la nuova cartina “a colori” dell’Italia a partire da domani: in area gialla Campania, Basilicata, Molise, Provincia autonoma di Trento, Toscana; in area arancione Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria, Valle d’Aosta; in area rossa Provincia autonoma di Bolzano e la Sicilia.
L’Isola a tre punte mantiene quindi il rosso, già istituito domenica scorsa con un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. L’indice Rt rilevato ieri era a pari a 1,27 e i casi di contagio, 1.355, in leggera crescita rispetto al giorno precedente. «Sul Covid in Sicilia non parlo per il momento. Prima ho un incontro con i nove prefetti dell’Isola per fare il punto sull’emergenza. Faremo un comunicato subito dopo», ha affermato stamane a Catania il governatore siciliano che però, sarebbe orientato, a partire dall’1 febbraio, verso dei lockdown localizzati piuttosto che verso una Sicilia ancora più “rossa”.
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