Tra proroghe e new entry ora sono 72 in tutto, mercoledì prossimo scade un altro blocco
di Redazione


Ragusa – La città di Palermo e 22 comuni della sua provincia restano in zona rossa fino a mercoledì 28 aprile. Si tratta di Bagheria, Casteldaccia, Partinico, Giardinello, Borgetto, San Cipirello, Misilmeri, Baucina, Villafrati, Mezzojuso, Carini, Torretta, Cinisi, Termini Imerese, Lascari, Alimena, Giuliana, Santa Cristina Gela, Piana degli Albanesi, Villabate, Monreale e Belmonte Mezzagno. Gli altri 59 escono dalla lista e tornano arancione come i vari in scadenza ieri, tra cui la città di Caltanissetta (dopo 38 giorni), e poi Marsala e Santa Croce Camerina: le uniche 2 red zone di trapanese e ragusano e, ad oggi, le sole province siciliane senza macchie scure sul loro territorio.
Con lo stesso provvedimento, chiesto dei sindaci sulla scorta dei rapporti Asp, il governatore Nello Musumeci ha prorogato il lockdown – sempre fino al 28 – anche a: Acquaviva Platani, nel nisseno; Cattolica Eraclea e Lampedusa e Linosa, nell’agrigentino; Centuripe e Pietraperzia, nell’Ennese; Biancavilla, nel catanese. Più 3 nuove zone rosse, dal domani fino al 5 maggio incluso: Gela, nel nisseno; Troina, nell’ennese; Randazzo, nel catanese; e Fiumedinisi, nel messinese. Le prossime scadono il 28: Carlentini e Lentini (Siracusa); Palma di Montechiaro (Agrigento); Catenanuova e Cerami (Enna); Marianopoli, Resuttano e Mussumeli (Caltanissetta); Acireale, Aci Catena ,Sant’Alfio e Adrano (Catania), Giardini Naxos e Mistretta (Messina). Due giorni dopo, venerdì 30, tocca a Ferla e Buccheri (Siracusa); Montallegro (Agrigento); e Longi (Messina). L’elenco completo e aggiornato è consultabile sul portale della Protezione civile.
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