Un piccolo gesto può fare la differenza nella vita di chi ha bisogno, anche se quel qualcuno ha la coda e abbaia
di Redazione


Ragusa – Un’ondata di entusiasmo, solidarietà e amore ha attraversato la scuola primaria dell’I.C. “Salvatore Quasimodo “di Ragusa, dove alunni, insegnanti e famiglie si sono mobilitati per una causa tanto semplice quanto nobile: raccogliere cibo per i cani ospitati nel rifugio comunale. L’iniziativa, nata all’interno del progetto di educazione civica “Una casa per Sebastian”, ha visto una partecipazione straordinaria da parte di tutti. I bambini, con occhi pieni di curiosità e cuori colmi di empatia, hanno portato croccantini, coperte e giochi consapevoli di fare qualcosa di importante per i loro amici a quattro zampe.
“È stato emozionante vedere quanto si siano sentiti coinvolti”. Hanno compreso che anche un piccolo gesto può fare la differenza nella vita di chi ha bisogno, anche se quel qualcuno ha la coda e abbaia. La scuola si è trasformata in un punto di raccolta animato da sorrisi, disegni colorati e tanti pacchi da consegnare al canile. Un momento toccante è stato proprio la consegna del materiale, avvenuta con la partecipazione di alcuni volontari del rifugio, che hanno ringraziato i piccoli donatori con parole cariche di gratitudine. In un tempo in cui spesso si parla di distanze e divisioni, la comunità scolastica dell’“I.C. Quasimodo” ha dato una lezione di umanità e condivisione. Un messaggio potente: la solidarietà non ha età, e può partire proprio dai più piccoli.
© Riproduzione riservata