Attualità
|
15/11/2023 08:21

Droga e cellulari nei calamari per i detenuti, 19 arresti

di Ansa

Pensionato muore in ospedale Agrigento, aperta inchiesta
Pensionato muore in ospedale Agrigento, aperta inchiesta

Cento carabinieri del comando
provinciale di Siracusa stanno eseguendo un’ordinanza di
custodia cautelare emessa dal Tribunale di Catania su richiesta
della Dda nei confronti di 19 persone accusate a vario titolo
di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e
spaccio di sostanze stupefacenti e reati in materia di armi, nel
quartiere “Borgata”, a Siracusa.

   
Per introdurre smartphone e droga in carcere, il gruppo
avrebbe utilizzato calamari e barrette di cioccolata. E’ uno
degli stratagemmi emersi nel corso dell’operazione dei
carabinieri coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia a
Siracusa.

   
Il gruppo avrebbe mantenuto strettissimi rapporti con alcuni
dei detenuti della casa circondariale Cavadonna di Siracusa ai
quali avrebbe tentato di recapitare cellulari e sostanze
stupefacenti anche utilizzando un drone, o nascondendoli
all’interno di cibi consegnati dai familiari.

   
Quattro smartphone criptati e involucri di stupefacente di
cocaina e hashish sono stati trovati nascosti all’interno di
calamari e barrette di cioccolata che stavano per essere
consegnati a una ditta di spedizione per farli recapitare a vari
detenuti ristretti nella casa circondariale.

   
Il drone è stato sequestrato dai carabinieri intervenuti nel
momento in cui due degli indagati erano fermi in auto a 270
metri dalla casa circondariale Cavadonna: avevano appena legato
al drone un involucro contenente 3 telefoni cellulari di
piccolissime dimensioni.