di Ansa

PANTELLERIA, 07 DIC I carabinieri della stazione
di Pantelleria hanno sequestrato 138 chili di hashish, suddivisi
in oltre 1.300 panetti pronti per essere smerciati al di fuori
dell’isola. Il valore che avrebbe fruttato la vendita dello
stupefacente è superiore al milione di euro. Dopo giorni di
appostamenti e pedinamenti a carico di tre “insospettabili”
abitanti dell’isola, i militari hanno individuato una casa semi
abbandonata nella quale si recavano spesso, senza apparente
motivo. L’irruzione ha colto di sorpresa un quarantenne e una
coppia di trentenni, tra cui una ragazza originaria di Lodi, ma
ormai stabilitasi sull’isola. Presi alla sprovvista, i giovani
hanno consegnato subito nove panetti di hashish del peso di un
chilo con un logo diverso; i militari hanno intuito che si
trattava di un campionario appartenente a un carico di droga.
Nell’abitazione della coppia dentro alcuni trolley da viaggio
sono stati infatti trovati oltre 1.300 panetti perfettamente
confezionati e già imballati pronti per essere smerciati al di
fuori dell’isola. I tre sono stati arrestati con l’accusa di
detenzione di ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.
Il maxi sequestro di hashish rappresenta un record sull’isola di
Pantelleria e lascia spazio a numerose ipotesi, tra le quali
quella che il carico provenisse direttamente dalla Tunisia. Gli
arresti sono stati convalidati e il Gip ha disposto i
domiciliari per tutti e tre. (ANSA).
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