Muore a 64 anni il grande intellettuale
di Redazione

Cosenza – Morte cerebrale per il professore Nuccio Ordine, 64 anni, docente di Letteratura italiana all’Università della Calabria. Era stato ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Cosenza. Il filosofo e docente, riconosciuto come uno dei maggiori esperti del Rinascimento e dell’opera dell’astronomo, teologo e pensatore Giordano Bruno, nei giorni scorsi era stato colto da un improvviso malore mentre si trovava nella sua casa di Rende. Ordine avrebbe accusato forti dolori alla testa, perdendo poi conoscenza.
Lo studioso calabrese, originario di Diamante (Cosenza), oltre che insegnare Letteratura Italiana all’Unical è stato visiting professor anche in altri prestigiosi atenei come Yale (Usa), la Sorbona (Parigi), il Cesr di Tours (Francia), l’Aie di Parigi, il Warburg Institute (Inghilterra) e la Max Planck Society di Berlino. Dottore “honoris causa” della Pontificia Università di Comillas, ha pubblicato numerosi libri come «La soglia dell’ombra» (2006), il bestseller «L’utilità dell’inutile” (2013) e «Classici per la vita. Una piccola biblioteca ideale» (2017). Membro del Centro di studi sul Rinascimento italiano dell’Università di Harvard e della Fondazione Alexander von Humboldt, Nuccio Ordine è stato componente onorario dell’Istituto di Filosofia dell’Accademia delle Scienze russa.
Nel maggio scorso, il filosofo e docente calabrese aveva tenuto una serie di incontri in Colombia visitando pure i luoghi cari a Gabriel Garcia Marquez, scrittore che ha sempre amato tantissimo.
© Riproduzione riservata