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10/08/2022 13:15

Estate sicura, i 4 consigli della Questura di Ragusa per chi lascia casa

Gli accorgimenti per diminuire il rischio di reati predatori in propria assenza

di Redazione

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Gli accorgimenti per diminuire il rischio di reati predatori in propria assenza
Gli accorgimenti per diminuire il rischio di reati predatori in propria assenza

 Ragusa – Da oggi, mercoledì 10 agosto, scatta la stretta delle forze dell’ordine per la settimana di Ferragosto. A tal proposito, si ricorda la campagna di informazione, promossa dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza sull’Estate Sicura, che la Questura di Ragusa ha rivolto ai tanti cittadini, che in questo periodo lasciano le proprie case per dirigersi verso le dimore di villeggiatura e le mete turistiche, fornendo alcuni consigli e accorgimenti utili a prevenire reati di natura predatoria, che stanno già avvenendo sul territorio ibleo. In particolare, si raccomanda di:

– Evitare di far sapere che si sta partendo e di pubblicare sui “social network” foto, storie, commenti e programmi di viaggio, nonché le mete e le date di rientro ed ogni altra notizia che possa fornire ad eventuali malintenzionati elementi utili per individuare il momento più opportuno per introdursi in casa.
– Avvisare della partenza i vicini di casa affinché facciano attenzione a rumori sospetti o eventuali persone sconosciute che si aggirino nella zona. A volte piccoli oggetti possono essere lasciati sulla porta d’ingresso e controllati i giorni successivi da potenziali ladri per essere sicuri che nessuno li abbia spostati o rimossi. E’ utile anche chiedere ad un vicino di prelevare con frequenza la propria corrispondenza dalla cassetta delle lettere al fine di evitare l’accumularsi di posta che possa essere segnale di casa disabitata.
– Evitare di lasciare all’interno delle abitazioni grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore. Ad ogni modo, si consiglia di fotografare ogni bene che potrebbe essere oggetto di furto in modo da poter consegnare, al momento di un’eventuale denuncia, l’immagine dei beni rubati da inserire nella “bacheca online”, istituto creato appositamente per rendere più agevole ai legittimi proprietari la ricerca tra i beni eventualmente sequestrati a seguito di indagini ed ottenerne la riconsegna;
– Considerare l’installazione di porte blindate, sistemi di videosorveglianza e antifurto.

Un particolare appello ai cittadini viene rivolto da tutte le Forze di Polizia, affinché si adottino comportamenti di collaborazione in caso di necessità o di possibili segnalazioni, non esitando a formare il numero di pubblico soccorso del 112 NUE.