Attualità
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13/11/2020 11:32

“Fasce orarie per la spesa”: la proposta dei governatori

Il piano del Nord, da questo weekend, per salvare il salvabile

di Giuseppe Gaetano

"Fasce orarie per la spesa": la proposta dei governatori
"Fasce orarie per la spesa": la proposta dei governatori

 Prima che governo e Comitato scientifico li piazzino in zona rossa o arancione, chiudendo tutto o quasi, i presidenti delle Regioni del Nord interessate alla nuova stretta  – Friuli, Emilia Romagna e Veneto – si portano avanti studiando insieme, trasversalmente al colore politico, un nuovo piano per salvare il salvabile. Il programma anti contagio prevede: chiusura dei parchi nei fine settimana, oltre ai centri commerciali; obbligo di consumare seduti nei locali, dopo le 15 e fino alle 18; divieto di attività motoria in centro, anche per i residenti. E soprattutto l’accesso ai negozi diviso per orari e fasce d’età, con  una sola persona per famiglia ammessa negli esercizi di generi alimentari. Anche in Liguria sono già attive corsie preferenziali per la spesa dedicate agli over 65, con degli sconti per gli anziani che vanno a fare le compere negli orari indicati.

Tre ordinanze coordinate e uniformi – naturalmente emanate con d’intesa col ministro della Salute, Roberto Speranza – anche “perché i territori sono confinanti ed è utile avere un coordinamento” spiega il friulano Massimiliano Fedriga. Meglio “un sacrificio sopportabile oggi per non trovarci in zona rossa domani” concorda il veneto Luca Zaia. Ai due leghisti si unisce anche il democratico Stefano Bonaccini, contrario a “pagelle o colori punitivi o premiali”, ha precisato. Il nuovo dispositivo entrerebbe in vigore da domani fino al 3 dicembre. Tutto pur di contenere la socialità e mobilità e scongiurare cambi di colore, sebbene allo stato appaiano inevitabili. La Campania, a rischio come loro, farà da sola, con regole sue.