L'isola patrimonio Unesco senza bagni pubblici, né un riparo per i passeggeri dell'aliscafo
di Redazione
Lipari, Me – A Filicudi, patrimonio Unesco, se un turista in attesa dell’aliscafo viene sorpreso dalla pioggia o gli scappa la pipì, è costretto a bussare alla porta di casa di qualche residente pregandolo di fornirgi un tetto sulla testa o il bagno. come accaduto in questi giorni a un gruppo di 11 turisti tedeschi, in vacanza alle Eolie, sono stati costretto a chiedere aiuto sotto la pioggia battente ad alcuni abitanti, che hanno aperto le porte delle loro case.
Sull’isola dell’arcipelago messinese, infatti, non ce n’è nemmeno uno bagno pubblico o una tettoia per soddisfare i bisogni fisiologici o ripararsi dalle intemperie in attesa del traghetto. Una situazione da terzo mondo, denunciata dalla presidente della circoscrizione Graziella Bonica, che in una località che vive esclusivamente di turismo rende davvero superfluo ogni ulteriore commento.
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