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04/04/2023 12:24

Fotografia: viaggio nelle fragilità  ferite e nei disagi sociali

di Ansa

Fotografia: viaggio nelle fragilità ferite e nei disagi sociali
Fotografia: viaggio nelle fragilità ferite e nei disagi sociali

PALERMO, 04 APR Un viaggio fotografico per
raccontare le fragilità ferite e i disagi sociali. É il fil
rouge della mostra, costituita da quaranta fotografie 50×70 cm,
a cura dell’antropologa Rita Cedrini che sarà inaugurata il 5
aprile, alle 18.30, all’università degli studi di Palermo, nella
sala delle verifiche al complesso monumentale dello Steri.
   
L’esposizione, ideata dalla scuola stabile di fotografia di
Palermo, diretta da Antonio Saporito Renier resterà esposta dal
5 al 30 aprile 2023. E’ corredata da un catalogo edito da
university press, stampato in 150 copie certificate e numerate
contenente l’introduzione del rettore Massimo Midiri.
   
“Le fotografie raccontano, attraverso la forza del bianco e
nero, l’oltraggio della dell’intimità violata che non è solo
fisica; la fiducia saccheggiata; l’angoscia che corrode le
certezze; l’indigenza che mortifica la dignità di uomo; la
tecnologia che, pur collegando l’individuo con il mondo, fa
stringere il vuoto; la droga sirena ammaliatrice che distrugge;
il distacco che recide legami; l’indifferenza che offende e
nega la persona; la dignità che viene vilipesa; il bullismo che
tarpa le ali alla gioia di vivere; la prevaricazione che
mozziconi di mani, rimando di un manichino che ammiccherà in
qualche vetrina, richiamano a quante mani continuano a chiedere
aiuto, a quante mani dall’ombra si stagliano ad affermare la
fragilità di una presenza”, affermano i promotori
dell’iniziativa. “Scatti che raccontano di quante ferite
l’umanità di ogni continente, di ogni etnia, di ogni fascia
generazionale porta i segni. Segni fisici e segni nell’anima che
il tempo non cancella perchè sono incisi con il marchio del più
infamante dei reati: la violenza dell’uomo sull’uomo”. (ANSA).