Acate - I vini rossi ragusani ottengono il riconoscimento del blog "Avvinando" di TgCom24 dedicato al mondo dell'uva, che oggi dedica loro un articolo, dopo averli degustati all'ultima edizione di "Sicilia en Primeur": la kermesse internazionale di Assovini. Il territorio ibleo non è solo spiagge e barocco ma ha molto da dire anche dal punto di vista enologico, pur non avendo ancora espresso tutto il suo potenziale. Almeno secondo i degustatori Sergio Bolzoni e Raffaele Cumani che hanno visitato la Cantina Horus di Acate.
«Creata da due giovani fratelli “autoctoni” di ritorno dopo esperienze all’estero - scrivono i sommelier a quattro mani -. Importante l’impegno sulla sostenibilità in cantina, interamente coibentata da un rivestimento di sughero, con un grande lavoro sul recupero e la depurazione delle acque (c’è persino una vasca con i papiri che serve proprio a questo scopo). Intrigante il Frappato 2020 vino delicatissimo e versatile con note di pepe, frutti rossi e freschezza; interessante il Nero d’Avola 2019, una versione super beverina ed elegante di quest’uva; e ottimo il Cerasuolo di Vittoria 2019 che unisce la freschezza e la struttura delle due uve precedenti integrandone magistralmente le trame tanniche, con una bella rotondità e un finale quasi mentolato».