di Ansa

ROMA, 20 DIC Due giornalisti italiani hanno
denunciato di essere stati oggetto di un “attacco intenzionale”
da parte dei russi a Kherson, ma sono riusciti a mettersi in
salvo. Un colpo “ha danneggiato l’auto, siamo rimasti bloccati
sotto tiro prima di riuscire a metterci in salvo, ho perso
sangue ma la ferita è lieve spiega in un video il reporter
Claudio Locatelli nella vettura col collega Niccolò Celesti.
Avessi aperto la porta sarei senza una gamba o peggio. La
macchina è ben segnalata l’attacco ai nostri danni visto luogo e
dinamica è stato intenzionale”. “Il tiro proveniva dalla sponda
oltre il Nipro, lì dove si trova l’esercito russo”. (ANSA).
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