di Ansa

ATENE, 02 AGO I vigili del fuoco greci stanno
ancora tentando di spegnere due grandi incendi, uno divampato
sull’isola di Rodi e l’altro nel nordovest del Peloponneso,
mentre le temperature si fanno sempre più torride, in previsione
oltre i 40 gradi durante il giorno.
Più di 3.000 ettari di pinete e uliveti sono bruciati ad
Achaia, vicino a Patrasso, nella penisola del Peloponneso,
secondo le stime dell’Osservatorio di Atene, che si basa sulle
immagini del satellite ambientale europeo Sentinel 2. Il
bilancio potrebbe ulteriormente aumentare perché l’incendio,
iniziato sabato, non è ancora del tutto sotto controllo, hanno
detto i servizi meteorologici all’agenzia greca ANA.
L’ondata di caldo che ha colpito la Grecia ha inaridito la
vegetazione favorendo gli incendi e rendendo più difficile il
lavoro dei soccorritori. Il servizio meteorologico ha previsto
temperature da 40 a 42 gradi sulle isole e da 41 a 43 gradi
sulla terraferma, con massime da 44 a 45 gradi nel Peloponneso e
in Tessaglia. (ANSA).
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