Uno dei motivi principali del grande successo del gioco virtuale è l’introduzione dello streaming
di Redazione

Internet e la digitalizzazione hanno letteralmente rivoluzionato tutti gli ambiti della vita umana: il gioco e l’intrattenimento ludico non sono sfuggiti a questa influenza. Dal 1992, anno di introduzione del primo smartphone sul mercato, la passione per i giochi di carte e da casinò si è trasferita sui dispositivi mobili e anche la Sicilia conferma questa tendenza, piazzandosi fra le prime cinque regioni italiane maggiormente attive nella spesa per il gioco online, prima la Lombardia. Lo streaming: motivo principale di tale successo Uno dei motivi principali del grande successo del gioco virtuale è l’introduzione dello streaming. Tale parola che deriva dall’inglese e significa “fluire”, ha permesso il flusso di dati multimediali da una fonte verso più destinazioni. Chi prova il casinò online su una delle tante piattaforme presenti in rete, si accorgerà che il è possibile giocare in modalità “live” potendo usufruire della presenza di un croupier in carne e ossa, cosa che ha reso l’esperienza virtuale più reale che mai. L’altra ragione per cui il gioco virtuale è ormai uno dei fenomeni e dei settori economici maggiormente in crescita in Europa e in Italia è semplicemente la comodità con cui si può avere accesso a questi servizi. Considerando che all’ottobre del 2019 gli smartphone in Italia erano oltre 43 milioni, vien da sé pensare a quanto sia facile per le persone connettersi e giocare tramite un’applicazione o un sito comodamente da casa propria o dovunque ci sia una connessione a disposizione. I numeri in Italia e in Sicilia legati al gioco In Italia il giro d’affari legato al gioco d’azzardo online fa registrare oltre 100 miliardi di euro al 2020 e una crescita annuale del 10%; se si considerano i soli primi quattro mesi del 2020 la spesa complessiva per i soli tornei di poker online è stata di 22,3 milioni di euro. Le regioni italiane che in assoluto sono maggiormente attive in questo ambito sono Lombardia e Campania, ma la Sicilia è ampiamente nelle prime cinque da almeno tre anni a questa parte. Difatti, la trinacria si colloca a pari merito con l’Emilia Romagna al terzo posto, con una spesa totale legata all’intrattenimento ludico online di 1,3 miliardi di euro, mentre secondo i dati dell’Agimeg la Lombardia è prima in assoluto con 3,3 miliardi di euro, seguita da Lazio e Campania, seconde con 1,8 miliardi di euro di giro d’affari. I giochi maggiormente apprezzati sulla nostra penisola sono poker Texas hold’em, blackjack e poker e il fenomeno interessa maggiormente gli uomini fra i 30 e i 50 anni. Il fenomeno del gioco online non sembra assolutamente arrestarsi, anzi è, conti alla mano, fra gli ambiti più attivi e sani economicamente parlando sulla nostra penisola. Tanti sono gli investimenti che i produttori software e le case da gioco online effettuano ogni anno per offrire ai propri utenti sempre qualcosa di speciale in più.
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