Pozzallo - "Pozzallo è una puzzolente groviera: tutti sanno, tutti vedono, nessuno agisce. Siccome sono intollerante al lattosio, ho deciso di darmi da fare. Io. Privato cittadino. Io che sono nessuno. Ma ho avuto la fortuna di poter mettere a disposizione della collettività qualche ora del mio tempo, delle mie energie e nticchia ri bitumi". Così Giovanni Arato, ragusano residente a Pozzallo che - esausto dell'inadempienza del Comune - ha deciso di pensare da solo a rattoppare le buche sulle strade, responsabili tra l'altro di numerosi sinistri stradali. In poco tempo è riuscito in un'impresa - ricoprirne d'asfalto una decina - che agli addetti ai “lavori” avrebbe richiesto mesi.
"Mi chiedo e lo chiedo anche voi - scrive nel post condiviso sul suo profilo Facebook -, perchè ci sono strade dimenticate da quest'amministrazione? Forse ci vive gente che non paga le tasse? Cittadini di serie zeta?". Rigiriamo il quesito al sindaco, Roberto Ammatuna. Qualcosa di molto simile avviene dal 2018 in provincia di Siracusa, dove si è costituito “Tappami”: un comitato civico di volontariato che, grazie a donazioni e segnalazioni di privati cittadini, ha messo in sicurezza quasi 500 buche a costo zero per le casse comunali. Lo scorso weekend, ad esempio, hanno risistemato alcune strade di Rosolini (foto allegate).