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Il vaccino in ferie? Se domicilio è di tre settimane

Per il richiamo del vaccino in vacanza un cambio di domiciliazione provvisorio, non inferiore alle tre settimane

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/23-05-2021/il-vaccino-in-ferie-se-domicilio-e-di-tre-settimane-500.jpg Il vaccino in ferie? Se domicilio è di tre settimane


Roma - Un cambio di domiciliazione provvisorio realisticamente non inferiore alle tre settimane, con una «iscrizione temporanea all’anagrafe sanitaria» da effettuare tramite una comunicazione all’Asl di arrivo senza per forza dover indicare anche la scelta di un medico di base come avviene per gli spostamenti per motivi professionali che già ora danno diritto alla vaccinazione fuori dalla regione di residenza. È questa l’ipotesi allo studio del Governo Draghi per consentire la «portabilità» del vaccino in vacanza con la possibilità di una seconda dose nei luoghi di villeggiatura.

La comunicazione alla Asl permetterebbe di originare un dato agganciato ad una piattaforma informatica regionale. Raramente queste piattaforme sono in rete tra loro, ma tutte comunicano con il ministero della Salute in un unico cervellone su cui è poggiata l’anagrafe vaccinale nazionale: chi fa il vaccino, quando, con quale lotto, quale fiala, persino quale dose.

 C’è un tavolo tecnico da diversi giorni. A breve ne sapremo di più. 


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