Agrigento – “Questa mattina sono iniziate, per il 63° anno consecutivo, le esercitazioni militari a Punta bianca” denunciano Mareamico, Marevivo e un gruppo di cittadini che “hanno provato a bloccare questo scempio che sta distruggendo il più bel pezzo di costa agrigentino”. Lo scrivono le associazioni ambientaliste in un post sui loro canali Facebook in cui condividono le immagini del loro presidio pacifico e senza scontri, “grazie alla presenza dei carabinieri”.
“Abbiamo cercato di rappresentare il disaggio nell'assistere inermi alla distruzione del nostro territorio con queste pesanti esercitazioni militari - spiegano i volontari -. Facciamo appello al Presidente della Regione Sicilia affinché trovi all'Esercito un territorio idoneo per le esercitazioni, diverso da Punta bianca, che aspira a diventare riserva naturale!”. Negli anni scorsi gli attivisti hanno diffuso altri filmati, con i blindati che sparano proiettili di artiglieria pesante in mare, possiamo solo immaginare con quali effetti per la fauna e la flora locali: il tutto, in un’area che dista appena una decina di chilometri dalla Valle dei Templi.