Attualità Ragusa

La svolta di Nitto

Dietro il nuovo corso c'è il lavoro strategico del Direttore Generale dell'Ente, Nitto Rosso

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/20-07-2024/la-svolta-di-nitto-500.jpg La svolta di Nitto


Ragusa - La provincia (Libero Consorzio comunale) cambia passo. Dopo almeno un decennio di totale immobilismo e di gestione minimalista, il Libero Consorzio comunale di Ragusa riparte col botto. Dodici milioni e seicentomila euro di avanzo di amministrazione da reinvestire sul territorio provinciale con opere attese e prioritarie, concordate con ogni singolo Comune in linea con un efficace metodo di concertazione che caratterizza l’azione dell’amministrazione provinciale.

Un lavoro capillare delle variazioni al Bilancio di Previsione 2024-2026 proposto dalla Commissaria Straordinaria del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Patrizia Valenti ed approvata all’unanimità dall’assemblea dei sindaci, con le funzioni del Consiglio. Dietro questo nuovo corso c'è il lavoro strategico del Direttore Generale dell'Ente, Nitto Rosso, che ha operato senza clamore, ma con una visione chiara e determinata, ridando dignità all'ente e giocando un ruolo cruciale in questa rinascita. Rosso ha saputo rimappare le priorità dell'ente, lavorando per un rilancio concreto e tangibile, adottando un nuovo un nuovo modello di governance: il metodo concertativo.

Ogni Comune ha avuto voce in capitolo, contribuendo alla definizione delle priorità e degli interventi. Questo modello di governance partecipativa assicura che gli investimenti rispondano realmente alle necessità del territorio, evitando sprechi e inefficienze. Con l'approvazione del nuovo Bilancio di Previsione, il Libero Consorzio di Ragusa guarda al futuro con rinnovata fiducia. Gli investimenti previsti rappresentano non solo un'opportunità di sviluppo economico, ma anche un segnale di speranza per tutti i cittadini. La strada tracciata è chiara: investire sul territorio per costruire un futuro migliore, con una gestione trasparente ed efficace delle risorse pubbliche.

Tra gli interventi: la realizzazione di sistemi di rallentamento forzoso sulla provinciale Pozzallo-Marza, nuove rotatorie nel territorio di Cava D’Aliga e Donnalucata e interventi nel territorio di Santa Croce Camerina. Previsti fondi per la realizzazione del parcheggio multipiano di Ragusa Ibla. Nel Comune di Modica previsto il completamento del parco museale dell’Antico convento del Carmine. Sarà finanziata la realizzazione di una piazza a Santa Maria del Focallo ed ancora, la pista ciclabile di Donnalucata. Il Comune di Comiso ha richiesto un intervento economico per la realizzazione di un nuovo rifugio sanitario ed ancora, la realizzazione di 8 aule per far fronte alle nuove esigenze del liceo Classico Carducci. A Chiaramonte Gulfi verrà riqualificato l’ex hotel all’interno della Pineta di Chiaramonte Gulfi per la realizzazione della sezione staccata dell’Istituto Alberghiero.

Verrà riqualificata la foce del fiume Dirillo e realizzato un passaggio, coniugando le istanze dei Comuni di Ragusa e di Vittoria divisi al confine dal Museo di Kamarina. Nelle variazioni di bilancio anche fondi per uno studio sul Radon e le problematiche connesse a malattie tiroidee in provincia di Ragusa; un programma di intervento di marketing territoriale con le Pro Loco di tutta la provincia e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari tutelate dai Consorzi di tutela iblei.


© Riproduzione riservata