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20/05/2023 20:58

Le origini siciliane di Concita De Gregorio

Concita De Gregorio a Belve ha rivelato di aver avuto un tumore maligno, con cui sta facendo ancora i conti

di Redazione

Le origini siciliane di Concita De Gregorio
Le origini siciliane di Concita De Gregorio

Roma – Pochi lo sanno ma Concita De Gregorio è figlia di toscano di origini siciliane. 
Giornalista, scrittrice, conduttrice radiotelevisva e opinionista, Concita De Gregorio, in occasione della sua partecipazione a “Belve”, la trasmissione condotta da Francesca Fagnani in onda su Rai 2, ha parlato per la prima volta della malattia che l’ha colpita nell’ultimo anno, il cancro: «Mi sono operata ad agosto. Ora faccio terapia tutti i giorni e ora ne parlo al passato perché ho tolto tutto, ma non si può mai parlare completamente al passato. Diciamo però che siamo sulla buona strada».

Nata a Pisa, il 19 novembre 1963, da una madre catalana, Maria Concha, e da un padre toscano di origine siciliana, Paolo De Gregorio, ex magistrato scomparso nel 2008, Concita ha oggi ha 59 anni. Cresce dapprima a Livorno, dove si diploma al Liceo classico Niccolini Guerrazzi, poi ritorna nella sua città natale, dove invece consegue la laurea in Scienze Politiche all’Università di Pisa. Comincia la sua carriera giornalistica in Toscana, lavorando per diverse testate locali. Dopo otto anni nella redazione de Il Tirreno, nel 1998 passa a La Repubblica, dove scrive di cronaca e politica interna. 

Nel 2001 pubblica il saggio “Non lavate questo sangue, diario dei fatti del G8 di Genova”, e un racconto per la rivista letteraria di Adelphi. Nel 2006 pubblica anche “Una madre lo sa: Tutte le ombre dell’amore perfetto”, per l’editore Einaudi, tra i finalisti l’anno successivo del Premio Bancarella. Nel 2008 De Gregorio viene nominata direttrice de L’Unità e ricopre questo incarico per tre anni per poi tornare a La Repubblica, anche alla rubrica, molto seguita, “Invece Concita”, nella quale la giornalista pubblica pezzi d’opinione ma anche lettere inviate dal pubblico.

Nel 2013 fa invece il suo esordio in televisione, conducendo il programma di approfondimento culturale di Rai 3 “Pane quotidiano”. Ricopre questo incarico fino al 2016. A causa del crac finanziario dell’Unità nel 2014, e in base a una legge ancora in vigore dal 1948, i debiti del giornale ricadono su di lei, che si vede costretta a pagare da sola un milione di risarcimenti (la maggior parte debiti non direttamente suoi) per articoli giudicati diffamatori, pubblicati dal quotidiano quando ne era la direttrice. Nello stesso anno la scrittrice ha girato con E. Calabria il docufilm “Lievito Madre”, in cui sono raccolte interviste a donne, celebri e non, del Novecento. Nel 2018 De Gregorio debutta anche in radio, affiancando la scrittrice Daniela Amenta nella presentazione di Cactus – Basta poca acqua, talk show di Radio Capital che dal 2020 è diventato un podcast. Dal 2021 affianca invece il collega Davide Parenzo su La7 nel talk show di attualità e politica “In onda”.

Vita privata: marito e figli
Concita De Gregorio è sposata con il collega Alessandro Cecioni, 67anni, cronista di lunga data specializzato in inchieste. I due hanno tre figli maschi Lorenzo, Pietro e Bernardo. «Sono un laboratorio vivente della conciliazione di tempi di vita e di lavoro perché faccio un lavoro quotidiano molto impegnativo in cui non esistono, come tutti voi sapete, né ferie, né feste, né giorni di riposo comandati», ha dichiarato la giornalista in un’intervista del 2007.