La Fornace Penna di Punta Pisciotto a Sampieri e Villa Castro a Santa Rosalia, tra Scicli e Sampieri
di Redazione
Scicli – Location inedite per le “Passeggiate Barocche 2021”, concluse lo scorso 21 Agosto che anche stavolta hanno registrato una numerosa partecipazione di pubblico proveniente da tutta la provincia, compresi i turisti. La manifestazione, giunta alla 27° edizione, è stata promossa da Fondazione Confeserfidi, in partnership con Confeserfidi, e supportata dal patrocinio dell’amministrazione comunale di Scicli.
Lo storico Giuseppe Barone e lo storico dell’arte Paolo Nifosì hanno guidato il pubblico allo scoperta di due meraviglie iblee, rappresentative della storia, della societaÌ€ e della cultura del Sudest della Sicilia: la Fornace Penna di Pisciotto (Sampieri), un’architettura industriale di laterizi dei primi tre decenni del Novecento, progettata dall’ing. Ignazio Emmolo e la Villa Castro in contrada Santa Rosalia, originariamente Mormino, realizzata in due tempi: il nucleo centrale riferibile alla seconda metaÌ€ dell’Ottocento e un corpo aggiunto nei primi anni trenta del Novecento su progetto dell’ing. Ignazio Emmolo.
Il primo itinerario è stata l’occasione per parlare del processo di industrializzazione tra fine Ottocento e primo Novecento. Il secondo itinerario ha aperto una finestra sul tema delle ville negli Iblei tra Neoclassicismo e Liberty. Le passeggiate barocche rappresentano, da quasi trent’anni, un importante strumento di conoscenza e fruizione dei beni culturali nella provincia di Ragusa e un punto di riferimento per tutti coloro che amano scoprire luoghi nuovi e itinerari insoliti.
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