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Le minne di Sant'Agata

Il dolce tipico della festa della patrona di Catania

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/06-02-2022/li-minne-di-sant-agata-500.jpg Li minne di Sant'Agata


Catania - Le minne di Sant’Agata sono dei dolci tradizionali siciliani che non possono mancare in occasione della festa della santa, che cade il 5 febbraio e sono dolce tipico di Catania. Il loro nome deriva dalla forma a coppa rovesciata, che ricorda un seno: per quanto possa sembrare strano che venga attribuito un nome così scabroso a un dolce associato alla figura di una santa, esiste una storia antica che giustifica l’appellativo.

Tali dolci sono caratterizzati dal loro colore bianco e da una forma delicata che ben si abbina alla dolcezza della copertura. Le minne di Sant’Agata hanno una storia antica, legata al tragico evento del martirio della santa. Secondo la tradizione, Agata sarebbe stata una ragazza originaria del luogo e appartenente a una famiglia rispettabile e molto devota a Dio. A soli 15 anni, sarebbe divenuta una vergine consacrata dal Vescovo. Tuttavia, il proconsole di Catania, Quintiliano, si sarebbe innamorato di lei e avrebbe tentato in ogni modo di averla per sé.

Poiché la giovane continuò a rifiutarlo, prima la accusò di vilipendio alla religione pagana, quindi la fece imprigionare. Vi sono diverse versioni della storia: secondo alcuni, Agata riuscì a fuggire e a nascondersi, forse a Palermo o forse a Malta, tuttavia venne nuovamente catturata e, di fronte all’ennesimo rifiuto di cedere alle lusinghe del proconsole, venne rinchiusa e torturata. Infine, venne sottoposta a una tortura estremamente crudele: con pesanti tenaglie le vennero strappati i seni.

Tuttavia, la santa riuscì a salvarsi: riportata nella sua cella, le venne in soccorso San Pietro, che le apparve da una finestra e la fece guarire. Si dice che i biscotti “minne di Sant’Agata” siano stati creati in onore del martirio della santa. Tuttavia, è probabile che esistessero già in un periodo antecedente rispetto a quello in cui visse la martire: in tal caso, sarebbero da far risalire addirittura ai culti di Iside e di Demetra. Infatti, con la loro forma, avrebbero avuto un significato simbolico, propiziatorio per la fertilità.

Le minne di Sant’Agata sono cassatine che, sotto una delicata crosta di pasta frolla ricoperta da glassa, hanno un cuore tenerissimo composto da ricotta di pecora, cioccolato fondente, scorza di arancia e arance candite. Come decorazione finale, viene posta una ciliegia candita, in modo tale da riprodurre la forma del seno con il capezzolo.


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