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11/10/2022 10:55

Libri: gli eroi tragici della mafia che canta

di Ansa

Libri: gli eroi tragici della mafia che canta
Libri: gli eroi tragici della mafia che canta

PALERMO, 11 OTT CALOGERO FERRARAFRANCESCO
PETRUZZELLA: LA MAFIA CHE CANTA (ZOLFO EDITORE, 198 PAGINE, 16
EURO) Con il suo brano dedicato allo zio “Turi” che sconta
l’ergastolo come uno dei protagonisti della guerra di mafia di
Catania, Niko Pandetta ha ottenuto su YouTube 4 milioni di
visualizzazioni e decine di migliaia di like. Ma è solo uno dei
tanti neomelodici di terza generazione che riempiono le piazze
con i loro racconti di gesta epiche di capimafia, tradimenti,
storie di latitanti, disprezzo per pentiti “senza dignità”, odio
per “sbirri” e confidenti. Questo è ormai il repertorio di
tanti giovani cantanti acclamati e contesi nelle feste di
quartiere. E questa è “La mafia che canta”, come dice il titolo
di un libro di Calogero Ferrara e Francesco Petruzzella. Ferrara
è stato componente della Dda di Palermo e ora è procuratore
europeo delegato.
   
Petruzzella è analista informatico della Procura di Palermo e
studioso dei fenomeni criminali di tipo mafioso. Nella
prefazione Dino Petralia, capo del Dap, il Dipartimento
dell’amministrazione penitenziaria, richiama un sistema in mano
ai boss di quartiere. Sono loro a gestire l’organizzazione
dell’evento canoro: “Dalla scelta al reclutamento e al successo
dell’esibizione del cantante tutto ruota attorno ai gusti e al
gradimento di chi comanda la zona” e ne ricava un credito
mafioso.
   
I testi dei brani sono un inno alle figure più conosciute, e
rispettate, dell’universo mafioso e camorristico. Basta per
tutti un titolo, “O rre di Corleone”, chiaramente dedicato a
Totò Riina. Per tanto tempo queste melodie hanno portato in
piazza il legame simbolico con gli eroi tragici della mafia e
della camorra e con gli “ospiti dello Stato” presentati come
perseguitati da un sistema ingiusto e repressivo. Da qualche
tempo i questori hanno cominciato a vietare gli spettacoli ma
questo non basta a smantellare il sistema di valori che la
musica cerca onorare.
   
Il libro diventa così un viaggio alla scoperta di un mondo
che riesce a provocare un cambio di mentalità e la rottura delle
norme sociali per legittimare la violenza e la criminalità
organizzata. (ANSA).