Sono molteplici i fattori che influenzano, più o meno, l’economia globale e tra gli aspetti più critici c’è sicuramente il commercio del metallo. Su di esso fanno affidamento tutte le industrie da quelle edilizie fino alle tecnologiche. Se parliamo poi della compravendita dei metalli a distinguersi nel mercato globale c’è il London Metal Exchange, in breve LME, che è poi quello più grande e antico del mondo. LME solo nello scorso anno è riuscito a scambiare ben 134,2 milioni di lotti per un valore equivalente a 15,2 trilioni di dollari. Vediamo allora cosa svolge, come funziona e perché è così importante.
Che attività svolge il London Merchant Exchange?
Il London Mechant Exchange, come già si può intendere dal nome, è situato a Londra, capitale del Regno Unito. È un mercato per il commercio di materie prime, l’attività che svolge principalmente sono le negoziazioni di futures e contratti di opzioni per metalli non ferrosi come ad esempio rame, alluminio, zinco e piombo. In più il LME facilità anche la commercializzazione di metalli rari come oro ed argento. Facendo parte del Hong Kong Exchanges and Clering Limited, in breve HKEX, uno dei più grandi gruppo di scambio al mondo, il London Exchange Merchant è strutturata come un’organizzazione autoregolamentata e fornisce ai suoi membri una piattaforma trasparente ed efficiente per permettere loro di commercializzare metalli.
Alla scoperta del LME: la storia dalle origini
La storia dietro il London Merchant Exchange è estremamente ricca e risale addirittura all’apertura della Royal Exchange a Londra nel 1571. Venne fondato ufficialmente solo nel 1877 in modo da soddisfare le sempre più vaste richieste di metallo dovute alla Rivoluzione Industriale. Il LME è conosciuto soprattutto per il suo stile unico di commercio tradizionalmente conosciuto come “l’anello”, in inglese “Ring”, iniziato nel 18esimo secolo al Jerusalem Coffee House. Questo metodo consisteva nell’attrarre potenziali commercianti di metalli utilizzando un cerchio disegnato a terra dai commerciati della compagnia che poi gridavano la parola “cambio”, change in inglese. Ad oggi, il LME, facilità solo gli scambi di metalli non ferrosi o metalli preziosi. Nel 2012 fu acquisita dal Hong Kong Exchanges and Clearing. Questa è una tattica comune nell’industria globale degli scambi ed è utilizzata per ridurre i costi e incrementare le possibilità di sopravvivenza in un settore altamente competitivo.
Come lavora il London Merchant Exchange?
Il London Merchant Exchange offre tre metodi di commercio dei metalli. Questi sono: il LME Select piattaforma di commercio elettronico, sistema telefonico e l’open outcry. LME Select altro non è che una piattaforma di commercio elettronico in cui i vari commercianti, o trader, possono acquistare e vendere contratti di metalli direttamente online. E poi possibile anche effettuare queste compravendite attraverso i sistemi telefonici. L’ultimo metodo è probabilmente quello meno diffuso in tempi come questi dove basta un click per chiudere un accordo. Questo modello è conosciuto come open outcry è un sistema di vendita tradizionale durante il quale i trader si riuniscono fisicamente nel trading floor del LME e attraverso segnali manuali e verbali vendono e comprano i contratti sul metallo. Purtroppo, questo modello di negoziazione aperta potrebbe sparire come accaduto al CME, Chicago Merchant Exchange, che dopo 167 anni di scambi faccia a faccia ha preferito il metodo di commercio elettronico
