Attualità
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23/10/2021 06:45

Mafia: carabinieri Catania sequestrano beni al boss Strano

di Ansa

Mafia: carabinieri Catania sequestrano beni al boss Strano
Mafia: carabinieri Catania sequestrano beni al boss Strano

CATANIA, 23 OTT Carabinieri del nucleo
Investigativo del comando provinciale di Catania hanno
sequestrato beni per un valore complessivo stimato in oltre
500mila euro ritenuti riconducibili a Santo Strano, 54 anni,
esponente di vertice del clan Cappello detenuto in regime di
massima sicurezza. Il decreto è stato emesso dalla sezione
Misure di prevenzione del Tribunale su richiesta della Dda
etnea. Secondo quanto riferito a vario titolo da una decina di
collaboratori di giustizia Strani ha “ricoperto il ruolo non
solo di responsabile del gruppo del clan Cappello operante in
via della Concordia di Catania, deliberando le strategia
operative, l’approvvigionamento della sostanza stupefacente e le
modalità del recupero illegale di ingenti crediti, ma anche
quello di trait d’union sia con il gruppo operante nei territori
di CatenanuovaCenturipeRegalbuto sia con il capo
dell’organizzazione mafiosa Salvatore Cappello” con il quale,
secondo l’accusa, si rapportava quando dovevano essere assunte
decisioni nel nome e nell’interesse del clan”. Strano,
ricostruisce in una nota la Procura distrettuale di Catania, “ha
vissuto, alla fine degli anni Ottanta e nei primi anni Novanta,
dei proventi illeciti dei reati contro il patrimonio per i quali
ha riportato condanna definitiva: furti ed estorsione in
concorso”. Successivamente “ha continuato a delinquere
compiendo una progressione criminale che lo ha visto affacciarsi
in contesti associativi anche di tipo mafioso almeno fino al
2017 ricoprendo ruoli di spicco e ricevendo utilità illecite
significative”. Di rilievo, sottolinea la Procura, “le numerose
condanne, alcune delle quali irrevocabili, per associazione di
tipo mafioso e partecipazione ad associazione finalizzata al
traffico di stupefacenti”. Tra i beni sequestrati dai
carabinieri un appartamento e un’impresa individuale di
commercio al dettaglio di caffè torrefatto a Catania, intestati
alla moglie, rapporti bancari, nove orologi e due bracciali con
brillanti. (ANSA).