di Ansa

SIRACUSA, 20 OTT Due terreni edificabili, 157
motrici per articolati, 244 rimorchi, 6 autoveicoli di lusso e
poi conti correnti (che da soli ammontano a circa 4 milioni
450mila euro). E’ il patrimonio, calcolato in circa 50 milioni
di euro, confiscato all’ergastolano Filadelfo Emanuele Ruggeri,
esponente di spicco del clan “Nardo”, che opera nella zona nord
della provincia di Siracusa. I carabinieri del Nucleo
investigativo del Comando di Siracusa hanno eseguito un decreto
emesso dal Tribunale di Catania.
La confisca, che segue al sequestro già effettuato, è
“l’epilogo di indagini economicopatrimoniali condotte, ai
sensi del “Codice Antimafia”, sotto la direzione della Procura
di Catania e finalizzate a tracciare i beni riconducibili al
clan Nardo e al suo referente Ruggeri” spiegano i carabinieri.
Quest’ultimo, nonostante fosse in carcere, riusciva tramite i
familiari ad impartire disposizioni sulla gestione di due
importanti aziende di trasporto. Gli accertamenti dei militari
hanno consentito di riscontrare “oltre all’escalation di
condotte criminose e la sua eccezionale propensione a
comportamenti antisociali mediante numerosi reati” una
sproporzione tra i redditi “pressoché inesistenti, dichiarati
dallo stesso e dal proprio nucleo familiare ed il patrimonio
loro effettivamente riconducibile”. (ANSA).
© Riproduzione riservata