Attualità
|
24/02/2023 10:32

Marcia contro mafia, arcivescovo Palermo ‘violenza irrazionale’

di Ansa

Marcia contro mafia, arcivescovo Palermo 'violenza irrazionale'
Marcia contro mafia, arcivescovo Palermo 'violenza irrazionale'

BAGHERIA, 24 FEB “Siamo in marcia contro tutte le
violenze, quella mafiosa come quella degli Stati. La violenza è
sempre irrazionale. Noi crediamo alla irrazionalità della pace”
. Con queste parole l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ha
aperto il corteo che da Bagheria raggiungerà Casteldaccia.
   
L’iniziativa del centro Pio La Torre è stata organizzata a
quaranta anni dalla marcia contro la mafia che rappresentò la
prima forma di ribellione popolare allo strapotere di Cosa
nostra nel comprensorio bagherese. A partire dalla scuola media
Carducci di via D’Amico sono gli studenti di decine di scuole.
   
Con loro sindaci provenienti da tutta la Sicilia, esponenti
politici, sindacati e numerosi cittadini.
   
La marcia ripercorre quella che era denominata la strada del
Vallone dove trovano una via fuga i killer che avevano appena
compiuto omicidi di mafia. Ad aprire il corteo, insieme a
Lorefice, anche Vito Lo Monaco, presidente emerito del Centro
Pio La Torre. Che dice: la reazione di allora fu provocata anche
dall’omicidio di La Torre. E non possiamo sottolineare che oggi
grazie alla legge che prende il suo nome i beni mafiosi vengono
confiscati”. Anche oggi, come nel 1983, presenti padre Cosimo
Scordato e padre Michele Stabile (nell’83 vicario episcopale,
quando alla guida della diocesi c’era il cardinale Salvatore
Pappalardo”. (ANSA).