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18/04/2025 09:12

Mattarella al Colle dopo l’operazione, il cardiologo: “È sempre stato tranquillo, è asintomatico”

Ieri mattina le dimissioni dal Santo Spirito dove gli è stato impiantato un pacemaker. Il 23 il ritorno in pubblico

di Redazione

Mattarella al Colle dopo l’operazione, il cardiologo: "È sempre stato tranquillo, è asintomatico"
Mattarella al Colle dopo l’operazione, il cardiologo: "È sempre stato tranquillo, è asintomatico"

Roma – Non sono ancora le 9 del mattino quando l’Audi A8 presidenziale blu varca silenziosa l’uscita posteriore del Santo Spirito e si immette nel traffico del Lungotevere, seguita da una volante e un paio di auto della scorta. È durato appena 36 ore il ricovero nell’ospedale al centro della Capitale di Sergio Mattarella. Il presidente della Repubblica è di nuovo al Quirinale, dove potrebbe trascorrere anche le festività pasquali insieme alla famiglia. 

All’impianto del pacemaker, avvenuto subito dopo il ricovero martedì sera, non sono seguite complicazioni. Motivo per cui non c’era motivo di prolungare ulteriormente la degenza. E così, dopo gli ultimi controlli di routine effettuati di buon mattino dall’equipe medica del primario di cardiologia del Santo Spirito, Roberto Ricci, il capo dello Stato è stato dimesso. Pronto a tornare, seppur con qualche cautela e dopo qualche giorno di riposo, alla vita e agli impegni di sempre. Impegni che Mattarella riprenderà subito dopo Pasqua, a cominciare dall’incontro con le associazioni combattentistiche e d’arma in agenda per mercoledì pomeriggio al Colle. Occasione in cui il presidente prenderà la parola per la prima volta dopo l’intervento, per celebrare il valore della Resistenza. Poi, venerdì, nel giorno della Liberazione, la prima uscita pubblica a Genova, città medaglia d’oro al valor militare, con una doppia cerimonia: prima al cimitero monumentale di Staglieno, poi al Teatro nazionale. 

Alla stesura del discorso per l’ottantesimo della Liberazione il presidente lavorerà nei prossimi giorni, viene spiegato. Alternando il lavoro e la rassegna stampa quotidiana al riposo prescritto dai medici, e sottoponendosi di tanto in tanto ai controlli del curante personale, Salvo Madonia. Proprio per evitare affaticamenti è possibile che quest’anno Mattarella trascorra la Pasqua nell’appartamento privato del Quirinale, invece di tornare nella sua casa palermitana. Anche se sul punto si preferisce per ora mantenere il riserbo, in linea con la scelta di riservatezza sempre osservata per tutto ciò che attiene ai dettagli della vita privata del presidente. 

A commentare le sue condizioni di salute ieri è stato il cardiologo romano che lo ha avuto in cura nei quasi due giorni di ricovero, Roberto Ricci, che in passato aveva annoverato tra i suoi pazienti anche Giorgio Napolitano e Andrea Camilleri. «Il presidente sta bene ed è asintomatico», ha spiegato il medico del Santo Spirito ai microfoni del Tg1. «L’intervento è andato bene, è durato 45 minuti e non ci sono state complicanze. Il giorno dopo – racconta Ricci – era già in poltrona a leggere e lavorare sul suo Ipad». Anche l’umore del presidente è sempre rimasto positivo. A conferma del fatto che la breve operazione programmata non destava particolari preoccupazioni, né per lo staff medico (composto anche dai cardiologi Andrea Porzio e Maurizio Burattini), né per l’inquilino del Colle e i familiari, che gli sono stati vicini nelle ore successive. «Il presidente è stato sempre molto sereno e tranquillo – prosegue Ricci – e questo ha aiutato anche noi». Certo, nei prossimi giorni dovrà osservare qualche piccola precauzione, come limitare l’uso e gli sforzi del braccio sinistro. Ma è lo stesso medico a confermare che il ritorno all’attività lavorativa potrà essere pressoché immediato. Altro motivo per cui al Quirinale nei giorni scorsi si è preferito non dare troppo peso e troppa rilevanza mediatica all’intervento, di cui non a caso fino a martedì sera erano al corrente solo i familiari e pochi altri.