L'intervento al Santo Spirito. Il prossimo appuntamento in agenda, per Mattarella, è al momento previsto per il 23 aprile
di Redazione

Roma – Sergio Mattarella è stato operato al cuore per l’impianto di un pacemaker. Il presidente della Repubblica era ricoverato da ieri sera all’ospedale Santo Spirito di Roma. L’intervento – spiega una nota del Colle – è stato effettuato alle ore 20. «Al termine dell’intervento il Presidente è rientrato nel reparto di cardiologia dove ha trascorso una notte tranquilla. Il Presidente è totalmente asintomatico e in condizioni cliniche stabili», recita il comunicato. Le dimissioni potrebbero avvenire già in giornata, probabilmente stasera. Ma al momento non ci sono conferme su questa eventualità.
Il Capo dello Stato, che il prossimo 23 luglio compirà 84 anni, si è sottoposto all’impianto di un pacemaker, un piccolo dispositivo elettronico di solito installato nel torace per controllare e normalizzare eventuali anomalie del battito cardiaco.
L’operazione è stata effettuata nel reparto del primario di cardiologia del Santo Spirito Roberto Ricci. Oggi in mattinata è atteso un punto stampa all’ospedale. Non c’erano particolari timori per l’intervento. Lo dimostra il fatto che fino al pomeriggio di ieri il capo dello Stato è rimasto come sempre a lavorare al Quirinale. Dove oltre agli impegni di ogni giorno (compresa la lettera inviata ai presidenti di Camera e Senato sui rischi di incostituzionalità della legge Morandi) alle 18 ha ricevuto il primo ministro del Montenegro, Milojko Spajic.
È un’agenda fittissima di appuntamenti, quella del capo dello Stato. Tra gli impegni ufficiali, intanto, non figura più l’appuntamento inizialmente previsto per questa mattina alle 11, ossia l’incontro al Quirinale con i vincitori dei “Premi Leonardo” consegnati ieri a Villa Madama e con gli studenti vincitori delle Borse di studio. Il prossimo appuntamento in agenda, per Mattarella, è al momento previsto per il 23 aprile. Segno che lo staff del presidente potrebbe aver messo in conto qualche giorno di riposo dopo l’intervento, anche in vista dell’impegno a Genova per l’ottantesimo anniversario della Liberazione. Giorni che il presidente potrebbe trascorrere nella sua Palermo, come da tradizione: la pausa per le festività pasquali potrebbe aver determinato la scelta di usare questa finestra per l’intervento. Del resto l’impianto di un pacemaker, di solito, avviene in anestesia locale, con le dimissioni possibili talvolta anche entro uno o due giorni dall’intervento.
© Riproduzione riservata