Sconcerto e rabbia tra i cittadini per l’assenza di comunicazioni da parte della polizia locale e dell’amministrazione
di Gabriele Giannone


Modica – Giornata da incubo ieri per gli automobilisti modicani e per quanti, da e per Ragusa, si sono ritrovati intrappolati in una città completamente paralizzata dal traffico. Lunghe colonne di auto hanno congestionato gli ingressi e le uscite della città, in particolare lungo la principale arteria di collegamento con Ragusa, dove sono in corso lavori di asfaltatura.
I disagi sono stati pesanti e diffusi: cittadini infuriati, pendolari in ritardo per il lavoro, pazienti diretti a visite mediche specialistiche rimandate, tutto a causa di un’interruzione stradale gestita – secondo molti – senza alcuna pianificazione. Ad aggravare la situazione i lavori in corso a cura dell’Anas poco prima del ponte Costanzo, che hanno ulteriormente strozzato la circolazione proprio in uno dei punti più critici. Secondo quanto trapela, questi interventi dovrebbero protrarsi ancora per almeno una settimana, lasciando presagire nuovi giorni di disagi per chi deve attraversare quell’area. L’assenza di percorsi alternativi preventivamente segnalati ha reso impossibile qualsiasi spostamento, con pesanti ripercussioni sulla viabilità urbana e intercomunale. A peggiorare ulteriormente il quadro, il coinvolgimento di un’ambulanza del 118 che, nonostante l’attivazione dei segnali acustici, è rimasta imbottigliata nel traffico, con evidenti rischi per l’assistenza ai pazienti.
Sconcerto e rabbia tra i cittadini per l’assenza di comunicazioni da parte della polizia locale e dell’amministrazione comunale, che non ha fornito né informazioni preventive né aggiornamenti in tempo reale.
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