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Modica, nasce la giunta di Maria Monisteri

Gli assessori sono sette, Giorgio Belluardo vicesindaco

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/17-06-2023/modica-manca-la-giunta-di-maria-monisteri-500.jpg Modica, nasce la giunta di Maria Monisteri


Modica - La sindaca di Modica Maria Monisteri ha presentato la sua giunta, formata da sette assessori.

Ecco le deleghe: Saro Viola, già assessore di Ignazio Abbate, avrà Risorse umane, Formazione Professionale, Polizia Locale e Sicurezza Urbana, nonchè Rapporti con il Consiglio Comunale, rapporti con le Partecipate, la Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, Stato civile, Anagrafe, Servizi elettorali, Servizi cimiteriali, Relazioni con centri sociali comunali.
Giorgio Belluardo sarà vice sindaco, e mantiene alcune deleghe precedentemente svolte in passato quali Manutenzioni, Centro Storico, Decoro e Arredo Urbano, Unesco, Protezione Civile.

Chiara Facello (unica non eletta ma voluta dal sindaco): Politiche Sociali ed Educative, Inclusione, Politiche per la Famiglia, Individuazione, Monitoraggio e Programmazione dei Fondi Extra Comunali Pnrr, Servizi al Cittadino, Volontariato ed Associazionismo.
Tino Antoci (figlio del compianto assessore provinciale alla viabilità Giorgio Antoci nella giunta Mauro): Urbanistica, Valorizzazione del Patrimonio Comunale, Politiche agricole ed agroalimentari, Fiere e mercati, Sviluppo economico, Turismo e rapporti con il Gal e Fua.

Delia Vindigni: Bilancio e programmazione economica, Finanza Innovativa, Tributi e Contrasto all’evasione ed elusione tributaria locale.
Antonio Drago: Lavori Pubblici, Infrastrutture, Mobilità Urbana ed extra Urbana, Transizione digitale e Innovazione tecnologica, Realizzazione interventi finanziati dal Pnrr, con relativa gestione, controllo e monitoraggio e Start-Up.

Samuele Cannizzaro: Ecologia e politiche ambientali, Transizione ecologica, Impianti di Depurazione, Politiche per la tutela e difesa degli animali, Politiche Giovanili.

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Il padre Giovanni Cannizzaro, dopo 30 anni di lavoro al comune come capo di gabinetto, pur non essendoci incompatibilità sancita dalla Legge, ha scelto di cambiare settore e di andare all’ufficio anagrafe.

Maria Cristina Minardo, la più votata in assoluto, figlia dell'ex on. Riccardo Minardo, è destinata alla Presidenza del Consiglio Comunale.


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