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12/10/2023 12:29

Morte feto per errore lettura esame, processo a ginecologa

di Ansa

Morte feto per errore lettura esame, processo a ginecologa
Morte feto per errore lettura esame, processo a ginecologa

E’ stata celebrata, davanti al
Tribunale penale di Catania, in composizione monocratica, la
prima udienza del processo alla ginecologa dell’ospedale
Garibaldi, Fabiola Galvani, per interruzione colposa di
gravidanza. La dottoressa è assistita dall’avvocato Giovanni
Spada.

   
Secondo l’accusa, nell’agosto del 2019, la ginecologa
avrebbe “valutato erroneamente come normoreattivi gli esiti di
un tracciato cardiotocografico”, quando “in realtà presentava
scarsi movimenti attivi del feto che, unitamente al fatto che
era una gravidanza a rischio” avrebbero dovuto “indurla a
proseguire il monitoraggio al fine di valutare il benessere
fetale e, in caso contrario, procedere all’esecuzione di un
immediato parto cesareo d’urgenza”. La paziente invece, è la
tesi della Procura nel capo d’imputazione contestato, l’avrebbe
dimesso la donna “rimandandola alle successive 48 ore per
l’esecuzione del parto cesareo”. Questo, prosegue l’accusa,
avrebbe “cagionato la morte endouterina del feto”.

   
Nel processo si sono costituite parti civile la donna,
assistita dall’avvocato Lipera, e il padre del nascituro, con il
penalista Luca Tancredi Lipera.

   
Il Giudice ha ammesso le prove richieste dalle parti e il
processo è stato rinviato al 24 aprile 2024. A norma della legge
“Cartabia” sono state calendarizzate le successive udienze
dibattimentali: il 23 settembre 2024, il 10 ottobre 2024 e il 14
novembre 2024.